Le maschere più famose d’Italia
Mode&Costume / 6 Agosto 2019

Maschera: “finto volto, di cartapesta, plastica, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari […] indossato a scopo magico-rituale, bellico, di spettacolo, di divertimento o semplicemente per non farsi riconoscere”.In questo libro, arricchito e decorato da 50 splendide tavole a colori dell’artista Nadir Durand, analizziamo le maschere più famose d’Italia, da nord a sud passando per il centro. Maschere che siamo abituati a vedere da bambini (e non solo) per le strade o sui carri durante il Carnevale, ma delle quali realmente molte volte disconosciamo la storia. E la storia è importante per conoscere le origini dei personaggi, i valori che ognuno di loro veicola e che cosa possono insegnare.Ma il vero modo di conoscere un personaggio… È quello di togliergli la maschera! Anna Cristini e Nadir Durand108 pagine, italiano e inglese

Shunga: Ukiyo-e Japanese erotic art
Le Plaisir / 16 Luglio 2019

The best Shunga, the famous Japanese erotic pillow books, were written and illustrated in Japan during the XVIII century. It was during this period that the Japanese noble and moneyed classes could put into practice everything they learned in the shunga books, and pleasure districts thrived. The Shunga offered erotic poems and stories as well as sex advice. In our book we present some of the best engravings of Japanese erotic art in the paints of its great masters: Kitagawa Utamaro, Utagawa Kunisada, Torii Kiyonaga, Keisai Eisen, Katsushika Hokusai… Anna Cristini, 100 pagineItaliano e inglese

Tarcisio Merati, il Coccolone: il più grande artista manicomiale del’900
Art / 12 Aprile 2018

“… E la parola pittore così come forse soltanto per Van Gogh non dà ragione sufficiente della grande, epica impresa di Merati. In lui la pittura urge come la vita…”, Questa famosa definizione del Prof. Vittorio Sgarbi rende meglio di altre parole la grandezza di questo artista italiano, vero genio della Brut Art, Outsider art o arte manicomiale che dir si voglia… 29, 00 € paperback

Giacomo Quarenghi – L’architetto degli Zar
Home&Town / 25 Maggio 2017

Giacomo Quarénghi, il grande architetto bergamasco (Capiatone, Rota d’Imagna, 1744 – Pietroburgo 1817), fu il più noto ed importante maestro del neoclassico. Maggiore interprete del Palladio non cercò in lui il pittorico, germe sviluppato dal barocco, bensì l’armonia spaziale delle masse, la scanditura degli elementi tettonici. Tale interpretazione riuscì semplice e grandiosa nel tempo stesso, sempre legata al concetto di severe masse murarie (dove spesso le finestre s’aprono senza cornici), armonizzate da logge, colonnati e pronai rotondi. Nel 1779 si recò  per la prima volta in Russia al servizio di Caterina II, diventandone presto l’architetto ufficiale fino alla sua morte nel 1796. Proseguì quindi la prestigiosa attività alla corte dello zar Paolo I e successivamente dello zar Alessandro I. 29, 00 € paperback